Nanushka: un brand etico ungherese da conoscere
Il marchio ungherese Nanushka è stato fondato nel 2005 dalla designer di Budapest Sandra Sandor. Tuttavia, il marchio è diventato davvero popolare solo un paio di anni fa, quando Peter Baldasti si è unito al team e ne ha preso il controllo. Per molto tempo, la fondatrice e designer del marchio ungherese Sandra Sandor ha lavorato solo nel mercato locale, vestendo i residenti di Budapest con eleganti abiti Nanushka. Nel 2016, il marchio è diventato internazionale: Sandor ha deciso di far conoscere se stessa e la sua idea in tutto il mondo. Due anni dopo, è entrata a far parte della New York Fashion Week, ha ottenuto il supporto dei migliori influencer della moda e i suoi vestiti sono finiti nei guardaroba di Kaia Gerber, Rihanna, Dua Lipa e Gigi Hadid.
La linea da uomo è apparsa relativamente di recente: nel 2019, mentre ci lavorava, Sandra Sandor ha assicurato che tutte le caratteristiche chiave del marchio e i suoi valori fossero preservati anche qui.
Nanushka?
Sostenibilità e Social Media
Il marchio è famoso per la sua ecopelle, per la quale le fashioniste si sono innamorate di Nanushka. Piumini, abiti, gonne, camicie e giacche sono un sogno per chi ha a cuore la moda e l'ambiente allo stesso tempo. Il marchio utilizza un materiale proprietario innovativo che imita la struttura della pelle naturale ma è creato applicando poliuretano su una base tessile nel rispetto degli standard Cruelty-Free.
Instagram e lo sviluppo dei social media hanno giocato un ruolo significativo nel successo del marchio. Le note estetiche ed eleganti nell'account ufficiale del marchio hanno attirato l'attenzione di molti blogger che hanno iniziato a desiderare gli articoli alla moda della stilista ungherese nella loro collezione. Nel 2019 un piumino trapuntato realizzato in ecopelle è diventato il principale must have della stagione autunno-inverno, e dopo l'apparizione di Rihanna in un abito midi in maglia con lacci in vita, abbiamo iniziato tutti a vestirci allo stesso modo.